Un'altra didattica è possibile. Esempi e pratiche di ordinaria didattica inclusiva
- 295 stránek
- 11 hodin čtení
Questo libro raccoglie le voci e le storie di chi ha realizzato qualcuno dei 12 punti che costituiscono l'essere un docente di sostegno inclusivo fino in fondo, anche fino alla sua radicale evoluzione. Un insegnante che: 1. valorizza tutte le differenze ; 2. comprende il funzionamento basato su ICF ; 3. costruisce eterogeneità nei gruppi ; 4. collabora con tutti i colleghi ; 5. promuove interventi fondati su evidenze ; 6. attiva le risorse della scuola e dell'extrascuola ; 7. promuove lo sviluppo globale della scuola ; 8. rompe schemi e li evolve in modo creativo ; 9. attiva le risorse delle famiglie e della comunità ; 10. amplia il PEI nel Progetto di Vita ; 11. promuove un utilizzo "misto" del sostegno ; 12. evolve radicalmente il sostegno
un insegnamento sensibile alle differenze
Passato e futuro dell'inclusione scolastica in Italia
Nell ́anno europeo della disabilità, tra il rumore delle tante manifestazioni ufficiali, si è scelto di dare la voce al racconto in prima persona di alcune persone diversamente abili, che attraverso la loro vita ci portano a riflettere sui grandi temi dell ́esistenza (la nascita, l ́accoglienza, la crescita, i genitori, l ́adolescenza, l ́identità, il limite, l ́esclusione, il progetto di sé, l ́autorealizzazione ecc.). Accanto alle loro storie si affacciano nel testo dialoghi con decine di esperti per aggiornarci sulla situazione italiana in alcuni ambiti fondamentali: l ́educazione, l ́integrazione scolastica, la famiglia, la vita sociale, i diritti ecc. Nel testo troviamo poi importanti e utili "finestre" sui film, sulla letteratura, sulle riviste, sui siti internet, sulle associazioni, sulla normativa, sull ́autismo ecc. Un libro da passare di mano in mano per ribadire il nostro impegno quotidiano alla piena affermazione del diritto all ́integrazione sociale di ogni persona; perché ognuno di noi, a modo suo, è diversabile. (Editore).
Dario Ianes zeigt in diesem Buch, wie Schule dem Konzept der Inklusion wirklich gerecht werden kann: Die Normalität der Schule sollte eine „besondere“ werden, damit SchülerInnen mit Behinderung besser integriert werden können. LehrerInnen benötigen neben dem üblichen Repertoire an Unterrichtsmethoden auch Strategien und Techniken, die aus der Sonderpädagogik und der pädagogischen Psychologie kommen. So können SchülerInnen mit speziellem Förderbedarf eine „Normalität“ erleben, die ihnen erlaubt, sich zugehörig zu fühlen, eine Identität zu entwickeln, Vertrauen und Selbstvertrauen aufzubauen. Der Autor präsentiert eine Vielzahl an Strategien, wie man mit behinderten Kindern in einer integrativen Umgebung arbeiten kann – nicht nur in der Schule!