Vittorino Andreoli Knihy
Vittorino Andreoli je uznávaný italský psychiatr a neurovědec, jehož práce se hluboce zabývá složitými vztahy mezi mozkem a lidským chováním. Zkoumá vliv prostředí a genetiky na formování mentálních stavů a zdůrazňuje plasticitu mozku jako klíčový prvek v psychiatrické patologii. Jeho výzkum se zaměřuje na pochopení extrémních projevů chování, včetně násilných činů, a zpochybňuje zjednodušené vazby mezi kriminalitou a duševní chorobou. Andreoliho přístup integruje biologické poznatky s klinickou praxí a klade důraz na neverbální komunikaci a kulturní kontext psychiatrie.






Prima o poi, nella vita, tutti incontriamo un sacerdote. E tutti, pur ammirando il coraggio di una "scelta estrema", constatiamo le difficoltà a vivere questa scelta in rapporto alla modernità. Vittorino Andreoli compie da non credente - un viaggio attento e rispettoso fra gli "uomini di Dio" del nostro tempo. Un itinerario in cui si raccontano la vita, le storie e le fatiche di tanti sacerdoti. Storie di preti anonimi, che vivono nelle periferie delle grandi città e nelle parrocchie di montagna. Uomini generosi, ma in crisi d'identità, di vocazione, di solitudine. Preti che talvolta fanno audience e talvolta suscitano scandalo. Preti di cui lo psichiatra si è occupato anche in veste professionale. Sono pagine ricche di umanità, che non tralasciano domande scomode: perché seminari sempre più vuoti? Perché tanti preti stanchi e infelici, che non riescono ad avvicinare la gente e in particolare i non credenti? Pagina dopo pagina, l'analisi si apre a una riflessione sulla nostra società: sulla grande "domanda di sacro" del nostro tempo e sulla fatica della Chiesa a rispondere, sulla necessità di ritrovare frammenti di senso al non-senso dilagante, sul bisogno di ritrovare luoghi e tempi per coltivare valori preziosi.
Il corpo segreto
- 317 stránek
- 12 hodin čtení
Yono-Cho
- 171 stránek
- 6 hodin čtení
Un uomo in grigio, in una grigia città, trasporta faticosamente un enorme pacco rosso. L'uomo è l'ingegner Corrado Olmi, oscuro funzionario della Electronic System Corporation, e il pacco viene dalla filiale appena aperta della ditta giapponese Yono-cho. Che cosa contiene? Qualcosa di grande e prezioso, qualcosa che fa fremere di desiderio l'animo frustrato dell'ingegner Olmi. Il riscatto di una vita affettiva fatta di aspettative tradite, incomprensioni, odio e rancore unita a un'attività professionale piatta e incolore. È dunque possibile costruirsi un amore "esclusivo" che rappresenti una fortezza nella quale ripararsi ogni sera e che sappia ripagare delle sconfitte della vita? Per scoprirlo, Corrado deve aprire la scatola... Da questo iniziale colpo di scena prende il via il romanzo di Vittorino Andreoli, in cui l'autore scava nei misteri che si nascondono nell'animo umano. La storia di Yono-cho è il percorso della personalissima fatica di vivere di Corrado Olmi, un uomo piccolo piccolo alla ricerca di una propria identità, di un proprio rifugio felice. Dopo anni di solitudine e frustrazione, conoscerà troppo in fretta la sessualità, l'euforia, il tradimento (ma forse no), il rancore, l'odio, la vendetta... E, ancora una volta, vedrà crollare amaramente le sue illusioni nel più inaspettato e incredibile dei modi.
Lettera alla tua famiglia
- 149 stránek
- 6 hodin čtení
In questo libro, Vittorino Andreoli si rivolge alla famiglia nel suo complesso, l'organismo fondamentale all'interno del quale si pongono le basi di un sereno sviluppo personale o da cui possono trarre origine conflitti, lacerazioni e traumi destinati a segnare intere esistenze. Il tono scelto da Andreoli non è quello del saggio specialistico: questa lettera comunica pensieri e sentimenti rivolti alla sensibilità di ciascun membro della famiglia. Ognuno è chiamato a mettersi in gioco, a esaminare i propri atteggiamenti e giudizi e le loro conseguenze sugli altri familiari, a riflettere con serenità sulle dinamiche e sui valori che, in modo esplicito o implicito, caratterizzano ogni famiglia.
In un'epoca che ha fatto del decisionismo e dell'arroganza delle virtù, sostenere che la fragilità è un valore umano potrebbe suonare come un'eresia. Qualsiasi studioso del comportamento animale potrebbe spiegarvi quanto sia indispensabile la paura per la sopravvivenza, ma ammetterebbe solo controvoglia che quella regola vale anche per noi. Eppure ogni giorno i piccoli passi e le grandi svolte della nostra vita ci insegnano che non sono affatto le dimostrazioni di forza a farci crescere, ma le nostre mille fragilità: tracce sincere della nostra umanità, che di volta in volta ci aiutano nell'affrontare le difficoltà, nel rispondere alle esigenze degli altri con partecipazione, aprendoci - quando serve - al loro dolore. Seguendo le fasi della nostra crescita, Andreoli coniuga i mille volti della fragilità, rappresentandola non come una calamità per sventure, ma come uno scudo che da queste ci difende, perché quello che di solito consideriamo un difetto è invece la virtuosa attitudine che ci consente di stabilire un rapporto di empatia con chi ci è vicino. Con "L'uomo di vetro" Andreoli dimostra, grazie alla familiare immediatezza delle sue parole, una tesi solo in apparenza paradossale: il fragile è l'uomo per eccellenza, perché considera gli altri, suoi pari e non, potenziali vittime, perché laddove la forza impone, respinge e reprime, la fragilità accoglie, incoraggia e comprende.
La fatica di crescere
- 187 stránek
- 7 hodin čtení
Un mattino il signor Gregor Samsa si sveglia improvvisamente trasformato in uno scarafaggio. Proprio come il protagonista della Metamorfosi di Kafka, l'adolescente, travolto da un cambiamento che coinvolge il proprio corpo e con esso tutto il mondo che lo circonda, non si riconosce più, ha difficoltà a definirsi, non si piace. Non c'è dubbio che lasciare l'infanzia sia sempre stato difficile. Ma oggi come stanno le cose? Come affrontano gli adolescenti del nuovo millennio la faticosa avventura di crescere? Abbiamo gli eroi del nulla, dell'alcol, della droga, dei tragici "sabato sera", del presente senza futuro ... Sono ragazzi che hanno perso fiducia in se stessi e negli altri, che faticano a superare ogni difficoltà e ad affrontare il dolore di vivere. E la famiglia, la scuola, la società non sanno, e forse non si impegnano sufficientemente per aiutarli. In questo libro Vittorino Andreoli riflette sulla grave crisi in cui versa l'adolescenza oggi, e pone l'attenzione sulle parole-chiave che possono aiutare a comprenderla meglio. Non un manuale di istruzioni per l'uso, ma un percorso che, modulato sui sentimenti, la percezione del corpo, il dolore, lo scorrere del tempo e l'immaginazione, invita al dialogo tra i giovani e con i giovani. Perché "l'adolescenza è una vita che viene condivisa"; e chi la sta affrontando, al di là di una morale rigida, deve essere capito e aiutato nella "fatica di crescere."
Il futuro del mondo. Scritti giovanili
- 540 stránek
- 19 hodin čtení
Lo psichiatra era matto
- 207 stránek
- 8 hodin čtení
"Un sentimento profondo ci entrambi amiamo i ragazzi, che devono essere educati a crescere, a maturare, a vivere."