Als Michela Marzano sich erstmals mit der eigenen Familiengeschichte auseinandersetzt, fällt sie aus allen Wolken: Sie stellt fest, dass ihr Großvater, nach gern bemühter Legende immer schon erklärter Gegner des Faschismus, seinerzeit einer der ersten Unterstützer Mussolinis war. Wie konnte es dazu kommen und welche Auswirkungen hatte diese unausgesprochene politische Prägung auf die nachfolgenden Generationen, auf Michelas strengen, patriarchenhaften Vater und letztlich auch auf sie selbst? Ein schonungsloses Buch, ebenso persönlich wie politisch - und zugleich ein erhellender Exkurs über die Psychologie der Erinnerung und des Verdrängens, sei es persönlich oder universell.
Michela Marzano Knihy
Michela Marzano je italská filozofka a spisovatelka, jejíž práce se zaměřuje na morální a politickou filozofii. Klade zvláštní důraz na lidskou bytost jakožto tělesnou bytost a zkoumá křehkost lidské kondice jako výchozí bod pro své úvahy. Její analýzy se ponořují do místa člověka v současném světě, kde se zabývá etickými a politickými otázkami. Marzano se snaží zkoumat hluboké aspekty lidské existence prostřednictvím filozofické introspekce a společenské kritiky.






Stile Libero Big: Idda
- 240 stránek
- 9 hodin čtení
Alessandra è una biologa che insegna a Parigi, dove abita con Pierre. Da anni non va nel Salento, il luogo in cui è nata e che ha lasciato dopo un evento drammatico, perché non riesce a fare i conti con le ombre della sua famiglia. Quando Annie, l’anziana madre di Pierre, è ricoverata in una clinica perché sta progressivamente perdendo la memoria, Alessandra è costretta a rimettere tutto in discussione. Chi siamo quando pezzi interi della nostra vita scivolano via? Che cosa resta di noi? Svuotando la casa della suocera, che deve essere messa in vendita, Alessandra entra nell’universo di questa stenodattilografa degli anni Quaranta, e pian piano ne riscostruisce la quotidianità, come fosse l’unico modo per sapere chi era, adesso che smarrendosi Annie sembra essere diventata un’altra. Nel rapporto con lei, ogni giorno più intimo, Alessandra si sente dopo tanto tempo di nuovo figlia, e d’improvviso riaffiorano le parole dell’infanzia e i ricordi che aveva soffocato. È grazie a idda, ad Annie, che ora può affrontarli, tornando là dove tutto è cominciato. Bisogna attraversare le macerie, recuperare la propria storia, per scoprire che l’amore sopravvive all’oblio. «La dottoressa ha detto che l’unica frase che non scompare mai è “ti amo”; è quella che scelgono i suoi pazienti quando chiede loro di scrivere su un foglio la frase che preferiscono, anche se della propria esistenza non ricordano più nulla. È come se solo l’amore potesse ancora tenerli in vita».
Papà, mamma e gender
- 151 stránek
- 6 hodin čtení
Le discriminazioni e la violenza contro le donne e le persone omosessuali e transessuali sono oggi, almeno a parole, unanimemente condannate in Italia. Una frattura profonda divide invece il Paese quando si discute dei mezzi per combattere questi mali. Al centro del durissimo dibattito c’è la cosiddetta “teoria del gender”. Da un lato, i sostenitori sentono tutta l’ingiustizia di una società in cui una persona può ancora essere considerata inferiore a causa del proprio diverso orientamento sessuale, del proprio sesso, della propria identità di genere. Dall’altro, gli oppositori vedono nella teoria una pericolosa deriva morale, il tentativo di scardinare i valori fondamentali del vivere umano. È una questione sulla quale esiste, come diceva il cardinale Martini, un “conflitto di interpretazioni” perché ha a che fare con “le caverne oscure, i labirinti impenetrabili” che ci sono dentro ognuno di noi. Sulla questione, Michela Marzano fa convergere la luce – a tratti incandescente – di tutta la sua passione, sensibilità e intelligenza. Raro esempio di “filosofa pubblica”, spiega nitidamente al lettore la genesi e le implicazioni dell’idea di gender e, senza mai rinnegare le sue radici cattoliche, decostruisce le letture spesso fantasiose che ne danno oggi molte associazioni religiose. Soprattutto, come sanno i suoi lettori, non esita mai a mettersi in gioco direttamente, raccontando se stessa e identificandosi nell’esperienza di chi ha vissuto da vittima innocente il dramma dell’esclusione.
Anna, eine italienische Journalistin in Paris, reflektiert nach #MeToo über Machtverhältnisse und Sexualität sowie ihr Rollenverständnis als Frau. Der Roman ist brillant und zugänglich, stellt kluge Fragen und beleuchtet ein aktuelles Thema aus einer ethischen Perspektive, die neue Einsichten für die Leser:innen bietet.
In "Michela Marzano: La mia famiglia", l'autrice esplora la sua storia familiare e scopre che suo nonno, considerato un avversario del fascismo, era in realtà un sostenitore di Mussolini. Indaga le conseguenze di questa eredità politica sulle generazioni successive, incluso il suo padre patriarcale e se stessa.
Książka Oblicza lęku jest znakomitą analizą zjawiska strachu we współczesności, które jak dotąd nie doczekało się szerszej analizy. Lęk jest plagą naszego wieku i jednym z najważniejszych elementów kształtujących ludzką codzienność - jest wszechobecny jako lęk z powodu braku bezpieczeństwa i stabilności, zagrożenia bezrobociem, zmian klimatycznych itd. - lęk przed wszystkim. Czym jest lęk? Wiemy to, jeśli tylko nie stawiamy tego pytania. Celem pracy Oblicza lęku jest nadanie pojęciowego kształtu wyrazom lęku, przedstawienie i zrozumienie jego różnych postaci. Strach, lęk, obawa jest rzeczą ludzką i zupełnie naturalną. Groźba pojawia się dopiero wtedy, kiedy ktoś usiłuje instrumentalnie wykorzystać strach do rządzenia i kontroli społeczeństwa. Sporo miejsca poświęca Autorka sięganiu po lęk w aktualnej polityce sekularyzacji, która instytucjonalizuje wzajemną nieufność ludzi wobec siebie. Od Machiavellego wiadomo, że „strach sprzyja władzy”. Czy władza może nasilić nasze lęki, czy może rozpowszechniać strach – zastanawia się Marzona. To bardzo ważne dziś pytania, które stawiają socjologowie na całym świecie. Obserwacje Marzano, a także sposób ich wyartykułowania, są pionierskie. Marzano bada w gruncie rzeczy jedno z najbardziej rozpowszechnionych doświadczeń współczesnych społeczeństw i zarazem w najmniej opisanych. Podejmuje ten problem na szeroką skalę i w ważnym momencie historycznym. Autorka wykorzystuje swobodnie świadectwa i dane z różnych dziedzin nauki: polityki, socjologii, literatury, filozofii, historii itd., tworząc w efekcie wieloaspektowy obraz zagrożeń człowieka współczesnego. Nie ma tak szerokiego i trafne-go przedstawienia zjawiska lęku na naszym rynku księgarskim. Receptą na różne lęki współczesności jest według Marzano zaufanie, które w obliczu nieznanego i nieprzewidywalnego pozwala człowiekowi otwierać się na innych i na siebie samego. Książka będzie szeroko wykorzystywana na wydziałach socjologii, filozofii i psychologii a także kulturoznawstwa i literaturoznawstwa. Praca napisana została przystępnym językiem, sięgnie więc po nią również szersze grono czytelników.
Natürlich kann auch 'Alles, was ich über die Liebe weiß' das Mysterium dieses Gefühls nicht dechiffrieren. Aber viele Gedanken Marzanos regen an, die eigenen Sehnsüchte zu hinterfragen. Stern
Liebe beglückt und verstört, heilt und vernichtet. Sie kennt keine Regeln und hält doch alles zusammen. Anhand ihrer eigenen Lebens- und Liebesgeschichten spinnt Michela Marzano den Faden einer unendlichen Geschichte weiter. Was ist Liebe? Die Antworten füllen Bibliotheken, und doch bleibt das Rätsel dieses alle(s) beherrschenden Gefühls ungelöst. Warum verzehren wir uns nach ihr, scheitern an ihr und beginnen doch immer wieder aufs Neue? Wie in einem facettenreichen Roman erzählt Marzano von ihren Liebeserfahrungen, befragt Dichter und Philosophen, deren Werke sich seit Jahrtausenden aus diesem beglückenden, verrückten, riskanten Gefühl speisen. Ein Buch, in das man sich fallen lässt, in der Gewissheit, dass Liebe das ist, was sie ist.
Schönheitsoperationen, Geschlechtsumwandlungen und Gesichtstransplantationen – der Körper des modernen Menschen ist ein Spielplatz seines Willens. Wir tunen, verändern und optimieren unseren Leib fast nach Belieben. Damit beginnt, unbemerkt, ein neues Kapitel der Menschheitsgeschichte. Alle Zeiten zuvor verstanden den Leib als natürliche und unverfügbare Grenze, als Willensbremse des Individuums. Die französische Philosophin Michela Marzano, eine Grandin unter „Sartres Erben“ (DIE ZEIT), rekonstruiert den grundlegenden Wandel des Körperverständnisses im Lauf der Jahrhunderte. Plastisch erklärt sie die wichtigsten Körpertheorien von Platon bis Nietzsche. Vor diesem historischen Panorama wird unser neues Körperbewusstsein in seinen Ausmaßen überhaupt erst verständlich. Die Haut, in der wir wohnen Spannende Geistesgeschichte – dieses Buch schließt eine Wissenslücke Der Jungstar der französischen Philosophenszene
L'amore è tutto : ètutto ciò che so dell'amore
- 206 stránek
- 8 hodin čtení
Michela Marzano conosce l'arte di parlare di sé, delle proprie esperienze, delle proprie vicende, per spiegare sentimenti universali in cui è impossibile non riconoscersi. Sa bene che, sull'amore, di libri ce ne sono tanti; ha letto i filosofi, i poeti, i romanzieri. Ma è convinta che, con le teorie, coi libri, l'amore c'entri poco o niente: l'unico amore che vale la pena di essere raccontato è quello quotidiano, reale, concreto. "L'amore che siamo e che ci portiamo addosso." Bambina in attesa del Principe Azzurro, e poi donna sempre troppo romantica, ma anche amante capace di non farsi troppe illusioni, fino all'incontro - una sera, per caso, per gioco - con l'uomo che diventerà suo marito: apparentemente la vita sentimentale di Michela non è molto diversa da quella di tante altre donne di oggi. Infinitamente comprensiva e compassionevole con tutte le donne e gli uomini del mondo, Michela è capace di volgere su di sé uno sguardo spesso spietato. "I dialoghi tra me e me sono i più duri." E così che il suo occhio indagatore, coraggioso, limpido, scopertamente vero riesce a vedere al di là dei ristretti confini personali e a coinvolgerci, emozionarci, conquistarci.