Knihobot

Paola Mastrocola

    1. leden 1956

    Tato autorka, oceněná některými z nejprestižnějších italských literárních cen, vnáší do své tvorby hluboké porozumění lidské povaze. Její psaní se vyznačuje pronikavou inteligencí a soucitným pohledem na postavy, které obývají její svět. Prostřednictvím svého jedinečného stylu zkoumá složitost mezilidských vztahů a univerzální témata lásky, ztráty a hledání smyslu. Její díla rezonují s čtenáři díky své emocionální pravdivosti a literárnímu mistrovství.

    La gallina volante
    Più lontana della luna
    Che animale sei?
    Ich wär so gern ein Pinguin
    Non so niente di te
    Co jsi za zvíře? - Příběh opeřenkyně
    • Když se malá kachnička vylíhne vedle bačkory ve tvaru myši, zprvu si myslí, že je taky bačkora. Ostatně, nemá nikoho, kdo by jí řekl, co je ve skutečnosti zač, protože „když se narodíte, nevíte, co jste zač. No jistě, jak byste to taky mohli vědět Někdo vám to musí říct. A pokud vám to nikdo neřekne, nemůžete vědět, co jste zač, je to tak? Je to tak.“ Přestože je kachnička se svou lehce netradiční maminkou spokojená, brzy zatouží opustit místo pod kontejnerem, kde spolu přebývají, a poznat svět. Paola Mastrocola, oceňovaná autorka knih pro děti i dospělé, zpracovává důležité otázky identity jedince a jeho sounáležitosti s okolím s jazykovou invencí a hlavně s humorem. Do tradiční „ řetězové “ pohádkové narativní struktury (opeřenkyně hledá maminku i sebe sama, přesouvá se v prostoru a setkává se tak s novými postavami a novým prostředím) dovedně vkládá moderní prvky a motivy a snaží se přitom v dětech nenásilně rozvíjet empatii, učí je respek tovat jinakost a pokouší se předat staré dobré poselství, že na světě (skoro) všechno zmůže láska.

      Co jsi za zvíře? - Příběh opeřenkyně
    • Non so niente di te

      • 344 stránek
      • 13 hodin čtení
      3,9(21)Ohodnotit

      È un mattino di novembre. Nella sala di uno dei più prestigiosi college di Oxford, centinaia di persone aspettano l'inizio di una conferenza. Dopo qualche minuto entrano - nel silenzio generale - decine e decine di pecore. Bianche, lanose, ordinate, moderatamente belanti. Le guida Filippo Cantirami, giovane economista italiano, che come nulla fosse comincia il suo intervento sulla crisi dei mercati. Inizia così il nuovo romanzo di Paola Mastrocola, che a poco a poco, alternando toni ironici, riflessivi e fiabeschi, dà forma a una storia che si legge in un soffio e lascia un'eco lunga. Quella incredibile invasione di pecore getterà nel caos i genitori Cantirami, convinti che il figlio modello sia a Stanford a finire un dottorato, e che si ritrovano all'improvviso spiazzati e in ansia. Cosa combina Fil, dov'è finito, chi è veramente? E chi è quel suo compagno Jeremy con il quale ha stretto un patto, che cosa si sono scambiati i due ragazzi, qual è il loro segreto? Tutti a cercare una risposta, anche la sorella, anche la svagata e fascinosa zia Giuliana: ognuno seguendo una sua pista, facendo le sue indagini, viaggiando da un continente all'altro o dentro di sé, fino a scoprire che probabilmente, a dispetto dei sentimenti più profondi che legano le persone tra di loro, sappiamo ben poco gli uni degli altri. Fil sembra sparito nel nulla, perduto in un mistero. Imprendibile. E intanto, sullo sfondo, la crisi dei nostri giorni. Ma raccontata da lontano, come guardando il presente dal futuro, tra una cinquantina d'anni. Filippo Cantirami, il giovane rivoluzionario della Mastrocola, è un ragazzo privilegiato, un personaggio scomodo, di questi tempi: eppure è lui - in virtù dei suoi pensieri, dei suoi silenzi, dei suoi gesti e delle sue scelte - che pagina dopo pagina ci apre al sogno di una vita diversa. Un sogno che ci porta a riflettere sull'idea di tempo e sulla possibilità di metterla in discussione, di ripensarla. Un sogno che inizia con il ronzio di un calabrone e finisce con la ricerca di una libertà che ognuno di noi vorrebbe - anche al prezzo di una rinuncia - riconquistare.

      Non so niente di te
    • Wäre ein Pinguin vielleicht die bessere Ente? Als ihr Mann für sie das Brüten übernimmt, beschließt die Entenmutter, in die Welt auszuziehen und etwas zu werden, womit sie ihre Kinder beeindrucken kann. Denn schließlich ist sie nur eine Ente, und was hat die schon zu bieten? Da wäre sie doch lieber ein Rabe! Oder eine Katze! Ober eben ein Pinguin! Eine neue bezaubernde Geschichte der Autorin von 'Ich dachte, ich wär ein Panther'. Für alle, die nie verlernt haben, die Welt jeden Tag neu zu entdecken.

      Ich wär so gern ein Pinguin
    • Un camion che sbanda nella notte di Natale e un'anatroccola che nasce rotolando in curva, sbalzata da quel camion fin dentro una pantofola abbandonata vicino a un bidone della spazzatura...L'anatroccola non sa di vivere dentro una pantofola e, a dirla tutta, non sa nemmeno di essere un'anatroccola...Anzi, si convince di essere una pantofola. Inizia così per lei un divertente e surreale percorso alla ricerca della propria identità, che la condurrà a far parte di tante piccole comunità e a identificarsi di volta in volta con le caratteristiche e le fissazioni dei suoi improbabili compagni di viaggio, dagli indaffarati castori ingegneri comandati da Reginald Castor, ai pipistrelli politicanti di Poltron Strel, dal bibliofilo lupo solitario che le fa domande incomprensibili, fino all'inquietante appartamento di Madame Gru e del signor Fenny Cotter. Una favola moderna sulla fatica di trovare la propria identità e il proprio posto nel mondo.

      Che animale sei?
    • Più lontana della luna

      • 296 stránek
      • 11 hodin čtení
      3,5(236)Ohodnotit

      In un'ex scuderia reale di Stupinigi, vicino a Torino, una ragazza di quindici anni, figlia di un operaio Fiat, non va più a scuola e aiuta la madre a vendere verdura al mercato. Un giorno però, l'incontro con un venditore di libri le cambia la vita, perché la ragazza si imbatte per caso nelle antiche poesie dei trovatori provenzali e si mette in mente di diventare una di loro. Affascinata da quelle letture, scappa di non per fare politica come tutti quelli che ha intorno, ma per... cercare l'"amore da lontano". Il romanzo, tra il realistico e il paradossale, racconta con toni un po' ilari e un po' dolenti le avventure di questa ragazza, così distante dalla storia che le scorre per amore della celebrata lontananza lei commetterà errori a volte piccoli, a volte più gravi, si infilerà in storie a volte mediocri, a volte sublimi, fino a che, alle soglie della maturità, incontrerà il sogno che - forse - nemmeno sapeva di avere.

      Più lontana della luna
    • Carla insegnante di lettere in un liceo di Torino, è la voce narrante di questo romanzo. Al centro della vicenda sono i problemi quotidiani con cui la protagonista deve confrontarsi, ma soprattutto il rapporto intenso e profondo che instaura con una sua allieva particolarmente sensibile e intelligente, Tanni. Nasce tra loro una complicità che porterà la ragazzina a confessare una difficile situazione familiare, con la madre che se ne è andata, il padre che ha qualche problema con l'alcol e un fratello più piccolo da accudire. Ed è solo con lei che Carla condividerà un progetto apparentemente folle, cui ha dedicato tempo e passione: quello di far volare le galline che alleva nel giardino di casa.

      La gallina volante
    • Questa è la storia di Gaspare Torrente, figlio di pescatore e aspirante latinista, approdato a Torino da una piccola isola del Sud Italia. Un ragazzo come lui, che a tredici anni traduce Orazio e legge Verlaine, deve volare alto, deve fare il liceo e dimenticare il piccolo mondo senza tempo dell'isola. E allora eccolo entrare al liceo, dove non trova grandi maestri ma insegnanti impegnati a imbastire compresenze, eccolo accanto ai compagni, con le scarpe sbagliate e la felpa senza cappuccio. È fuori moda, fuori tempo, fuori posto: un pesce fuori dalla sua acqua, una barca in un bosco.

      Una barca nel bosco
    • Super ET: L'amore prima di noi

      • 328 stránek
      • 12 hodin čtení

      Eros e Psiche, Apollo e Dafne, Orfeo ed Euridice, Teseo e Arianna... Le loro storie sono le nostre. Le abbiamo chiamate miti, ma hanno il gusto, e il senso, della nostra vita. Paola Mastrocola ha trovato una misura miracolosa per raccontarle una volta ancora: nelle sue pagine la ricchezza e la leggerezza s'incontrano per la gioia pura del lettore, parlando dell'amore e basta. L'amore per un uomo, una donna, un fiume, una stella. La nostra porzione illuminata, il punto in cui alla nostra vita tocca ancora una parte del divino. L'amore per il mondo, così com'è. I miti sono quel che resta dopo la dimenticanza, la rovina, il tempo che passa. Per questo sono eterni, perché vivono al fondo di noi stessi. Tornare a raccontare quelle storie è come riavvicinarsi a un mondo in cui ogni cosa aveva un'anima, e poteva accadere che gli dèi s'innamorassero di noi.

      Super ET: L'amore prima di noi