Reveals the impact of political decisions on the people of Burma, from the terrible cost to the children of imprisoned dissidents - allowed to see their parents for only fifteen minutes every fortnight - to the effect of inflation on the national diet and of state repression on traditions of hospitality.
Afghanistan. Nassima, dieci anni, si prepara a partire con la mamma per l'Occidente, perché sotto il regime dei talebani la vita è impossibile, soprattutto per donne e bambine. Nassima e il suo amico Mohamed fanno un'ultima gita segreta, esaltante e drammatica. Ma quando tornano, molte cose sono cambiate e partire non sembra più così importante.
Latifa è nata a Kabul nel 1980. La sua è una famiglia della media borghesia afgana, colta e benestante. La sua più grande aspirazione di adolescente è quella di diventare giornalista e, come molte coetanee, dopo la scuola ama frequentare gli amici, leggere un libro, fare un po' di sport, andare al cinema. Poi, il 27 settembre 1996, la fine di tutto. La setta fondamentalista islamica dei talebani con un colpo di stato prende il potere. Improvvisamente, anche le cose più normali diventano proibite: cancellato il suo diritto a studiare, a lavorare, a uscire da sola. Umiliata e obbligata a vivere reclusa, Latifa inizia la sua piccola, disperata battaglia organizzando una scuola clandestina tra le mura di casa.